ATTENZIONE NOVAPISCINE.COM è un SITO TRUFFA NON SIAMO NOI

Piscine Aperte al Pubblico

Le piscine per le attività Turistiche o Sportive

B&B – Hotel – Agriturismi – Piscine Comunali – Palestre – Parchi Acquatici – Villaggi Vacanze – Camping – Resort – Spa – Ristoranti con parco (matrimoni)

logo novapiscine

Piscine a uso pubblico o semi pubblico

Cosa si intende per piscina ad uso pubblico o semi pubblico?

Come prima cosa, definiamo il concetto di piscina. Si definisce piscina un complesso attrezzato per la balneazione che comporti la presenza di uno o più bacini artificiali di varie dimensioni, contenente una certa quantità d’acqua calda o fredda, dolce o salata, dove vengono praticate diverse attività, dal semplice nuoto o bagno, alle attività ricreative, alle attività sportive, fino ad arrivare all’uso della stessa per fini terapeutici e curativi.

La costruzione di una piscina e la sua gestione, è assoggettata a leggi e a norme tecniche specifiche che garantiscono la salute e la sicurezza di coloro che la frequentano.

Una di queste normative è la UNI 10637/2016, Accordo Stato – Regioni, che definisce diversi punti fondamentali nella costruzione delle piscine, sia che si parli di piscine pubbliche (parchi acquatici, piscine per hotel, piscine per agriturismi), o piscine private.

Uno di questi è rappresentato dagli impianti di filtrazione che devono essere definiti in base alle dimensioni, alla portata e alla tipologia di piscina che si intende costruire. Essi sono parte fondamentale di una piscina e con l’aiuto di trattamenti chimici adeguati, favoriscono una purezza dell’acqua da ogni tipo di alterazione dovuta spesso a fattori ambientali, naturali o di balneazione, agevolano anche l’eliminazione di batteri ed impurità, motivo importante ai fini di una idonea utilizzazione.

Al il sistema di filtrazione è collegato il sistema di ricircolo, che consente di recuperare l’acqua della vasca, inviarla al filtro, ripulirla, disinfettarla e quindi immetterla nuovamente in circolo garantendo anche un corretto mantenimento della quantità d’acqua presente in vasca. Per il ricircolo e la purificazione dell’acqua, i sistemi adottati sono due: le piscine con sistema a skimmer o con sistema a sfioro, entrambi sono indicati e consigliati per tutte le tipologie di piscina, in particolare per le piscine pubbliche e semi pubbliche, che secondo le norme vigenti, devono obbligatoriamente dotarsi di questi due sistemi.

Su che basi vengono classificate le piscine?

Le piscine, secondo la normativa, accordo stato – regioni del 16 Gennaio 2003, che prevede anche un’ analisi ai fini igenico-sanitari, definisce 4 tipologie di piscine, (ognuna delle quali può avere delle categorie), in base alla loro destinazione d’uso, alle caratteristiche ambientali e strutturali e al tipo di utilizzazione.

CLASSIFICAZIONI e TIPOLOGIE delle piscine pubbliche

Su che basi vengono classificate le piscine?

Le piscine, secondo la normativa, accordo stato – regioni del 16 Gennaio 2003, che prevede anche un’ analisi ai fini igenico-sanitari, definisce 4 tipologie di piscine, (ognuna delle quali può avere delle categorie), in base alla loro destinazione d’uso, alle caratteristiche ambientali e strutturali e al tipo di utilizzazione.

Tipo A: piscine aperte al pubblico o a un’utenza identificabile con o senza il pagamento del biglietto d’ingresso.Categoria A1: piscine pubbliche, come quelle comunali. Categoria A2: piscine a uso collettivo, inserite in strutture adibite principalmente ad altre attività ricettive o al servizio della collettività (alberghi, agriturismi, campeggi, palestre, scuole, caserme, etc.).Categoria A3: piscine per il gioco acquatico. Tipo B: piscine condominiali, destinate esclusivamente agli abitanti del condominio e dei loro ospiti, esclusi i condomini  fino a 4 unità abitative.Tipo C: piscine a uso riabilitative e curativo, collocate all’interno di strutture propedeutiche.Tipo D: Piscine al servizio di unità abitative monofamiliare, bifamiliari, trifamiliari e quadrifamiliari